Esercizio sugli accordi al Pianoforte - Christian Salerno

Esercizio sugli accordi al Pianoforte

Ott 30, 2010 | Esercizi | 0 commenti

GENERE MUSICALE: Classica

Nel caso tu stia iniziando a suonare il pianoforte e per la prima volta ti stia trovando ad eseguire gli accordi di accompagnamento alla melodia, sappi che qui sei nel posto giusto.

Infatti, attraverso questo articolo approfondiremo proprio il discorso legato agli accordi e alla loro esecuzione.

Inoltre, più avanti nel corso del testo ti fornirò un utile esercizio che potrai imparare in totale autonomia semplicemente sedendoti alla tastiera.

Dunque, senza perdere altro tempo, partiamo dal principio e vediamo subito come si fa a suonare un accordo al pianoforte.

Gli accordi al pianoforte: come si suonano

Prima di iniziare occupiamoci di un brevissimo ripasso sui gli elementi fondamentali che caratterizzano l’esecuzione di un accordo.

Infatti, come sicuramente saprai, eseguire un accordo alla tastiera vuol dire dover abbassare contemporaneamente almeno 3 tasti, in maniera tale che essi riproducano un singolo suono e prestando bene attenzione a non far sentire una rapida e sconclusionata sequenza di tre note non perfettamente all’unisono.

Questo dettaglio, nonostante appaia del tutto scontato, appare come un ostacolo che, a volte, per alcuni aspiranti musicisti può essere difficile da superare con successo.

A questo punto, è doverosa un’ulteriore premessa sull’argomento, questa volta relativa alle dimensioni e alle caratteristiche anatomiche delle mani e all’età del pianista provetto.

A proposito di questo discorso, devi sapere che tutti quelli sopraelencati non sono assolutamente fattori determinanti per la corretta esecuzione di uno o più accordi.

Ciò è dato dal fatto che i tasti del pianoforte non sono poi così pesanti da pigiare, tant’è che anche un bambino è in grado di suonare egregiamente questo strumento musicale.

Oltretutto, nemmeno l’età avanzata, una volta escluse eventuali patologie specifiche, potrà essere una scusa da utilizzare ogni qual volta che un passaggio non suona perfettamente.

Dunque, possiamo affermare come, se correttamente posizionata sulla tastiera, una qualunque mano sia in grado di suonare qualsiasi accordo senza incappare in particolari difficoltà poiché la giusta tecnica, applicata al pianoforte, sarà più che sufficiente per riuscire nell’impresa.

Tuttavia, se non ti sei mai ritrovato a dover suonare degli accordi, o hai appena cominciato e riscontri qualche piccola difficoltà, ti consiglio il mio metodo Piano Lion appositamente studiato, non soltanto per gli accordi in sé, ma anche per sfruttarli per l’accompagnamento al pianoforte per moltissimi brani musicali facenti parte di un repertorio moderno.

Vediamo ora quali sono i problemi più comuni legati all’esecuzione degli accordi.

Le problematiche più diffuse durante l’esecuzione degli accordi sulla tastiera

Giunti a questo punto, vediamo da cosa sono rappresentati i problemi tecnici che più di frequente affliggono i giovani studenti nel momento in cui si apprestano a eseguire gli accordi e quali sono le rispettive soluzioni:

1. Falangi poco presenti e “cedevoli”

Spesso i principianti tendono pigiare i tasti del pianoforte spingendo sulle mani e, in particolare, sulle singole dita utilizzando la sola forza muscolare proveniente dal braccio.

Questa tecnica errata che, oltre a riprodurre un suono poco limpido e gradevole per gli ascoltatori, potrà portare anche problemi più seri a carico di nervi e tendini causerà anche il cedimento della falange più vicina al tasto dando vita a una postura della mano del tutto scorretta.

Dunque, per scongiurare questo problema, quando suoni presta attenzione a mantenere ogni dito arcuato nel modo giusto, come se tenessi in mano una pallina da tennis, facendo in modo che le dita poggino sui tasti con la punta del polpastrello.

2. Posizione del polso troppo alta o bassa

Un altro problema tecnico di chi sta muovendo i primi passi sul pianoforte è legato alla posizione del polso.

Infatti, i giovani pianisti tendono principalmente a cercare un vero e proprio appoggio nella parte dello strumento antecedente ai tasti, andando ad appoggiare letteralmente parte del polso e del palmo della mano sul corpo dello strumento stesso.

Dunque, quanto proverai ad eseguire un brano musicale, compresi gli accordi, tieni a mente che il polso dovrà rimanere sempre allineato con il dorso della mano e con l’avambraccio.

3. Dita eccessivamente “arricciate”

In alcuni casi, specialmente durante i primi approcci al pianoforte, alcuni aspiranti pianisti tendono ad arricciare eccessivamente le dita, piegandole e costringendole a una posizione innaturale con il rischio che, a lungo termine, emergano dolori e tensioni.

Proprio per questo motivo, è fondamentale prestare attenzione a ogni dettaglio, mantenendo ogni dito rilassato e verificando che ognuno di essi prenda una curvatura automatica e naturale.

4. Esercitare pressione sui tasti già abbassati

Una cattiva abitudine davvero diffusa, soprattutto tra chi è alle prime armi con questo meraviglioso strumento, è quella di spingere sui tasti già abbassati.

Motivo per cui, quando suonerai il pianoforte e avrai la necessità di eseguire note e accordi tenuti, ricordati di lasciare solamente il minimo peso indispensabile per mantenere i tasti a fondo corsa.

5. Dita che non suonano sollevate dalla tastiera

Questa è un’altra abitudine che caratterizza i giovani studenti, ovvero quella di mantenere le dita ben dritte e rigide, magari indirizzate verso l’alto e tutte rigorosamente sollevate dalla tastiera.

A tal proposito, è importante sottolineare come quelle appena descritte siano tensioni del tutto inutili a carico della mano.

Dunque, nonostante all’inizio possa sembrarti difficile, sforzati di suonare mantenendo ogni dito aderente ai tasti, compresi quelli che non devono suonare alcuna nota.

6. Suonare gli accordi di fretta

Quando si suonano i primi accordi, spesso arriva la tendenza ad eseguire le note che li compongono con molta fretta, dando vita a un suono sforzato e poco pieno.

Per ovviare a questo problema suona con la massima calma, prestando sempre attenzione a curare la posizione della mano.

7. Posizionarsi troppo “fuori” dalla tastiera

Infine, l’ultimo errore che viene commesso frequentemente nel momento in cui si decide di studiare un brano contenente degli accordi, è quello che vede la mano posizionata troppo indietro rispetto ai tasti e con il pollice sospeso, di fatto, nel vuoto e sopra al pavimento.

A questo riguardo, devi sapere che, per suonare bene il pianoforte, le dita devono essere quasi sempre in posizione centrale rispetto ai tasti e, in alcuni casi, dovranno spingersi verso l’interno e addentrarsi tra i tasti neri.

Gli esercizi propedeutici per eseguire gli accordi al pianoforte

Tra i primi esercizi, ovvero quelli propedeutici, voglio suggerirti quello relativo al posizionare sulla tastiera, a mani separate, tutte e 5 le dita, avendo cura di collocarle su altrettanti tasti bianchi adiacenti come, ad esempio, Do, Re, Mi, Fa, Sol.

A questo punto segui prova ad eseguire questi passaggi:

  1. Presta attenzione a sentire il contatto con la tastiera, facendo attenzione a ogni elemento visto in precedenza e provando ad adottare sin da subito la posizione ideale.
  2. Poi prova ad abbassare molto lentamente la tua mano, tenendo tutte le dita presenti affinché possano abbassare i relativi tasti. Per farlo ricordati di utilizzare solamente il peso del braccio, ma senza esagerare, utilizza solo quello utile per abbassare i tasti fino a fine corsa. Chiaramente, considerando la diversa lunghezza delle dita, queste ultime dovranno muoversi quel tanto che basta per allinearsi con tutte le altre.
  3. Inoltre, fai in modo di mantenere la giusta curvatura senza far cedere alcuna falange.
  4. Ora, se ti sei reso conto di aver utilizzato troppo peso, continuando contemporaneamente a spingere sullo strumento, riprova e cerca di utilizzare soltanto il peso strettamente necessario ad abbassare ogni singolo tasto.
  5. Infine, alza lentamente la mano per interrompere l’accordo, ma sempre mantenendo il contatto con i tasti suonati.

La diteggiatura corretta per l’esecuzione degli accordi

Chiaramente, suonare 5 note allo stesso tempo è decisamente più facile, per un principiante, rispetto al suonarne soltanto 3.

Infatti, devi sapere che con gli allievi che muovono i primi passi alla scoperta del pianoforte, le problematiche saranno sempre le stesse:

  • le tre note che costituiscono l’accordo indicato non suonano contemporaneamente
  • la mano assume una posizione scomoda e parecchio limitante.

Proprio per questa ragione è importantissimo un approccio graduale alla tecnica degli accordi.

Quindi, vediamo rapidamente quali sono le diteggiature possibili per eseguire le diverse triadi, rispettivamente per la mano destra e per quella sinistra.

Mano destra:

  • 1-3-5
  • 1-2-4
  • 1-2-5

Mano sinistra:

  • 5-3-1
  • 4-2-1
  • 5-2-1

Ora che abbiamo visto quali sono le possibili diteggiature legate all’esecuzione degli accordi ti lascio questo semplice esercizio in pdf che potrai scaricarti comodamente da casa per iniziare sin da subito a esercitarti.

Tuttavia, ricordati sempre che per diventare bravi al pianoforte, con il tempo e l’esercizio costante, bisogna imparare a conoscere bene :

  • tutte le diverse tipologie di accordo
  • le loro posizioni
  • i vari rivolti
  • e, naturalmente, le tonalità

Dunque, esercitati sempre con impegno per scoprire tutte le caratteristiche degli accordi e le loro rispettive difficoltà esecutive.

Inoltre, assicurati che il tuo studio sia sempre rilassato, in modo tale che tu possa apprendere con tutta la calma necessaria.

Infatti, gli esercizi di questo tipo non devono essere provati e riprovati per numerose ore ogni giorno poiché basteranno pochi minuti di concentrazione per trasformare tutti i movimenti apparentemente scomodi in qualcosa di molto naturale e praticamente automatico.

Christian Salerno

 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

× Come posso aiutarti?