Ieri era una serata strana. Ero libero da impegni, fuori faceva freddo ed ero “stranito”. Mentre ero al computer mi sono venuti in mente vari pensieri. Tra questi mi è parsa un’immagine. L’immagine di una bambina orfana che cammina in solitudine nel pieno della notte.
Cammina a passi lenti, incurante di ogni pericolo che porta con sé la notte.
La musica è semplice ed è scorsa dalle mie mani con estrema fluidità. La definirei essenziale. Tutto quello che dovevo e volevo esprimere è presente nel brano.
Una volta poi registrata l’ho riascoltata diverse volte ed ho notato una vaga somiglianza con le musiche del grande Manuel De Sica, fratello di Christian De Sica. Questo compositore – che ha scritto molte musiche per i film di Verdone – ha uno stile che mi ha colpito ed è da mesi che ascolto le sue musiche. Sarò probabilmente stato influenzato in modo indiretto e se così è stato, è solo un onore per me.
Se ti piace la musica e vuoi suonarla, puoi trovare lo spartito qui:
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