Lezioni di Pianoforte per Bambini - Christian Salerno

Lezioni di Pianoforte per Bambini

Gen 25, 2022 | Principiante | 0 commenti

Sul serio ne vogliamo parlare ancora? Ancora non la smettono.

Amico mio, sono al limite. Ancora una volta l’ennesimo episodio di un maestro (ci cui meglio che non faccio il nome) che fa lezione ad una dolcissima bambina trattandola come un’adulta. Esercizi di tecnica e scale per 40 minuti, spiegazioni senza il minimo entusiasmo… mi cadono le braccia, ti giuro!

Intanto ne approfitto per dirti di leggere fino alla fine dell’articolo, ho un regalo gratuito per te, perciò rimani con me.

Combatterò sempre questa battaglia di persone che tutto possono fare, tranne che insegnare.

Un appello ai genitori che si preoccupano davvero della salute mentale dei loro figli, chiedete loro come si trovano con il loro maestro (oppure, ancora meglio, di tanto in tanto assistete alla lezioni).

Cosa è successo questa volta? Te lo spiego subito ed in poco, non voglio dare importanza ancora una volta a questo problema.

Semplicemente un collega di vecchia data mi ha chiesto di assistere al suo modo di insegnare e voleva che io gli dessi una mano a migliorare. Non l’avesse mai fatto…

Gli ho detto che quello che faceva, non poteva farlo peggio… neanche impegnandosi.

Sì, sono stato duro con le parole. Questo perché mi fa male vedere bambini che si allontanano dalla musica, un’arte così incantevole, a causa di incompetenti.

Ma oggi, piuttosto che lamentarmi di questi, voglio aiutarli. Affronteremo 3 aspetti fondamentali che se il maestro non fornisce al bambino, sarà quest’ultimo a proporli al maestro.

 

Porsi un obiettivo

Non c’è niente di più bello che avere una direzione in tutto quello che facciamo. Vagare a caso è la cosa peggiore che esiste. Dunque, stabiliamo a priori un obiettivo.

Questo può essere qualunque cosa:

  • Un brano preferito
  • Una colonna sonora
  • Una canzone famosa
  • Il superamento di un test/esame
  • Un saggio

Sarà solo la fantasia a frenarti. Puoi davvero stabilire ogni obiettivo.

Ti consiglio di puntare ad un obiettivo che puoi realizzare in 1 anno. Dopodiché dovresti porti un sotto obiettivo a metà anno.

Facciamo un esempio pratico.

Obiettivo: Entro il 20/02/2023 (12 mesi da questo giorno) dovrò aver finito il libro di questi esercizi.

Sotto-Obiettivo: Entro il 20/08/2023 (dopo 6 mesi) dovrò aver svolto metà libro.

 

Spiegazioni Creative

Non siate troppo teorici! Siate pratici, fate esempi. Fate metafore.

Dite che la semibreve è lenta come una nonna e la semicroma è veloce come un razzo. Non siate monotoni e spenti, su! I concetti devono essere spiegati in maniera semplice e pratica. Spesso, è meglio fare prima la pratica e poi la teoria.

In che modo?

Beh, mettiamo che anziché dire che la semibreve è una nota da 4/4 che riconosci dal cerchio vuoto, dirai al tuo allievo:

“Suona una nota, io conto fino a 4 e poi la togli. Ti sfido ad essere preciso come un orologio!”

Dopo che avrà vinto la sfida, gli dirai:

“Bene, devi sapere che hai appena suonato una semibreve! La semibreve non è per niente breve, anzi è la nota più lunga che abbiamo!

Fidati, è tutta un’altra storia.

 

Percorso ad Hoc

Questo è un punto dolente. Ti immagini un bambino che per decine e decine di minuti esegue Hanon? Beh, sappi che c’è un’altra strada, decisamente più produttiva dal punto di vista di un bambino.

Ci sono dei libri creati ad hoc per i bambini. Libri con note più grandi, estensioni ridotte, colori e tanto altro.

Spesso qui mi viene fatta un obiezione:

“Ma vuoi sul serio paragonare il risultato tecnico che ti porta Hanon piuttosto che degli esercizi per bambini?”

E sai cosa? Hai ragione.

A parità di ore passate su di un libro, tecnicamente Hanon ti farebbe ottenere risultati incredibili. A Parità di ore, però.

Te lo ripeto la terza volta: a parità di ore!!!

Perché è qui che cambia tutto. La maggior parte dei bambini si annoia a fare Hanon o simili, quindi dedicherà a questo pochi minuti al giorno (anzi, alla settimana). Mentre un libro che cattura il suo interesse, lo farà appassionare e studiare anche per un’ora o due al giorno.

Bene, quindi, dov’è che otteniamo più risultati ora? Meglio 10 minuti di Hanon a settimana o molto di più ogni singolo giorno investito su un libro che lo appassiona?

Per non parlare della velocità di apprendimento quando il libro ci appassiona… penso che possa anche bastare parlarne, che dici?

3 anni fa ho fondato la collana di libri Easy Piano che si occupa di dare materiale didattico agli studenti in erba di questo fantastico strumento.

Per te ho qui un regalo, uno spartito proveniente dal libro “30 brani per bambini per pianoforte”.

Ecco qui il regalo che ho preparato per te e per il tuo allievo di pianoforte. Clicca qui.

Il libro da cui è stato preso questo spartito, lo trovi su Amazon a questo link. Sono felice di mostrartelo perché sono in molti ad averlo acquistato e ad aver iniziato un percorso divertente con il proprio allievo.

Ora un messaggio interessato per il maestro del piccolo allievo:

Se l’allievo è interessato continuerà a voler fare lezione con te, se lo annoi se ne andrà. E ricorda che questo è il tuo lavoro.

Se il bambino si annoia, la colpa non è sua. I bambini voglio divertirsi e avere gratificazione.

Sappilo fare, amico mio, e avrai il lavoro che ti colerà dalle tasche.

Ci sentiamo presto!

PS: hai letto “Suonare il pianoforte senza conoscere la musica”?

0 commenti

× Come posso aiutarti?