Genitori che obbligano i figli a studiare il Pianoforte
La musica è sicuramente una delle arti più formative di sempre. In essa c’è contenuta la Matematica, la Storia e tante altre materie. Ma, cosa ancor più importante è che la musica ti migliora.
Lo studio della musica ci migliora inevitabilmente. In molti casi riesce a togliere i figli dalla strada, insegnando a loro che c’è di meglio che perdere del tempo in un pub, ma coltivare un Hobby può riservare tante gioie, tanti momenti di felicità, e tanti momenti in cui siamo costretti a confrontarci con delle difficoltà.
In quei casi, o si molla o si va avanti. Se la passione è così forte da spingerti a continuare, allora niente d’ora in poi potrà fermarti. Ma se decidi di abbandonare allora può darsi che il pianoforte è per te solo un passatempo che non ha dato frutti.
![]() |
©Copyright Karens4, by http://www.stockfreeimages.com |
Non tutti siamo portati per suonare il Pianoforte, e meno male! Il mondo è bello perché è diverso.
E… vedere dei genitori che impongono lo studio di questo magnifico strumento, contro la volontà del bambino, è sicuramente uno degli approcci più sbagliati che possa esserci. La passione viene da sola. Se ascoltando delle note di Chopin o di Beethoven non si rimane impressionati, allora significa che la musica non è dentro di noi.
I genitori non devono sforzare lo studio del pianoforte o di qualsiasi altro strumento. E’ il bambino o ragazzino che decide seriamente quando intraprendere questa strada.
Lo studio forzato può essere molto deleterio. Conosco allievi che una volta arrivati a prendersi il diploma di quinto anno hanno abbandonato il pianoforte perché non ne volevano più saper nulla! Come può succedere questo?! Beh, questo accade quando l’allievo non è spinto da volontà propria.
La libertà è l’unica cosa che non ci può essere tolta.
“Cineres evitans in carbones incidit”.
Il detto è tradotto come “Chi evita la cenere cade nella brace“. Sta a significare che chi cerca di imporre a qualcuno una cosa per evitare un male, va a finire che questo qualcuno cada di per sé in un male maggiore.
E’ risaputo che più si tiene un figlio a guinzaglio, e più questo figlio avrà voglia di libertà, e non appena ne vedrà lo spiraglio, recupererà tutta la libertà che gli è stata privata.
Fate sbagliare al vostro figlio, fate capire a lui anziché condurlo sempre sulla retta via senza fargli conoscere quella sbagliata. Fate capire a lui di quanto quella sbagliata era sbagliata!
Per concludere questo articolo: lascia che sia tuo/a figlio/a ad incuriosirsi al pianoforte, non costringerlo a fargli prendere lezioni perché la curiosità deve nascere da dentro.
grande cri la penso come te!!! ;)parole sagge 🙂
Grazie Simone, sono molto contento che anche tu la pensi così! 😉