Se sei un aspirante pianista e ti ritrovi in cerca di un metodo utile per migliorare al pianoforte e la tua tecnica pianistica una volta davanti allo strumento, sappi che sei finito proprio sull’articolo che fa al caso tuo.
Infatti, nel corso di questo testo parleremo di Czerny e, in particolare, della sua Op.821, intitolata: 160 Esercizi di Pianoforte di 8 Battute.
Continuando con la lettura, scoprirai tutti i dettagli di questi brevi esercizi, consultando una panoramica completa sull’argomento.
Inoltre, potrai conoscere alcuni preziosi consigli utili per trarre il massimo beneficio da questo metodo pianistico così interessante.
Czerny e l’Op.821: il valore dell’opera e gli aspetti tecnici principali
Quando parliamo dei 160 Esercizi di Pianoforte di 8 Battute stiamo facendo riferimento a una precisa raccolta di composizioni scritte dal famoso pianista e compositore austriaco Carl Czerny che, sicuramente, avrai già sentito nominare innumerevoli volte.
La loro prima pubblicazione risale al 1839 e da allora sono diventati dei veri e propri pilastri fondamentali per lo sviluppo tecnico di ogni pianista.
Infatti, ogni esercizio è strutturato in maniera tale da permettere all’esecutore di progredire nel modo più graduale possibile, motivo per cui, se deciderai di affrontarli, sappi che avrai tutto il tempo necessario per affinare ogni aspetto tecnico come, ad esempio:
- la velocità
- la forza delle dita
- la precisione
- e l’indipendenza delle due mani
Come suggerisce lo stesso titolo dell’opera, questa raccolta è formata dalla bellezza di 160 diversi esercizi, ognuno dei quali caratterizzato dalla medesima lunghezza di 8 battute e incentrato su uno specifico ostacolo da superare.
Infatti, già sfogliando questo volume potrai notare come gli esercizi siano formati da pattern che riconducono a specifiche sequenze digitali tra cui:
- le scale
- gli arpeggi
- le ottave
- i trilli
- o le terzine
Ma senza dimenticare tutte le ulteriori tecniche racchiuse nel vastissimo repertorio pianistico.
Dunque, l’idea principale legata a questi “studi” sarà proprio quella di fornire a te e a tutti gli altri pianisti uno strumento utilissimo per affrontare tutti i passaggi più difficili nascosti nei brani di repertorio.
A tal proposito, devi sapere che sono davvero moltissimi i musicisti che ritengono l’Op 821 una risorsa dal valore inestimabile per il loro sviluppo musicale e tecnico.
Czerny fu anche un grande didatta, tant’è che tra i suoi allievi figura anche il celebre compositore e virtuoso del pianoforte Franz Liszt, il tutto senza considerare che lo stesso Carl Czerny fu a sua volta allievo di personalità musicali non certamente trascurabili.
Infatti, tra i suoi insegnanti rientrano Antonio Salieri e Ludwig Van Beethoven che, dopo averlo sentito suonare, gli propose di diventare suo allievo.
Dunque, arricchito da queste esperienze assolutamente fuori dal comune, il compositore austriaco ha potuto comprendere pienamente le difficoltà che gli studenti devono affrontare nel momento in cui scelgono di migliorare la propria tecnica pianistica.
Proprio per questo motivo, tutti i suoi esercizi, compresa l’Op’821, sono scritti appositamente per affrontare queste difficoltà ma, questa volta, adottando un metodo sistematico e molto progressivo.
160 Studi Op.821: le peculiarità, l’approccio allo studio e l’integrazione con il tuo repertorio musicale
Come abbiamo avuto modo di vedere, la caratteristica di questi studi pianisti è legata principalmente alla loro lunghezza.
Infatti, ogni singolo brano è composto da sole 8 battute, una peculiarità che ne permette uno studio rapido e concentrato.
Questa particolarità ti permetterà di affrontare singolarmente tutti i diversi aspetti della tecnica pianistica, senza tutte quelle “distrazioni” legate all’apprendimento di un brano completo e più complesso come potrebbe essere, per esempio, una sonata.
Oltretutto, la ripetitività di questi studi ti darà modo di acquisire tutta la familiarità necessaria con determinate sequenze digitali, affinando al contempo la tua coordinazione e la precisione esecutiva di ogni dito.
Tuttavia, per ottenere tutti i benefici offerti da queste 160 piccole composizioni, ricordati sempre di ricorrere a un approccio il quanto più sistematico possibile.
Per riuscirci dovrai partire sempre dagli studi più facili e procedere per gradi intermedi in direzione di quelli più difficili.
Chiaramente, dovresti affrontare il tutto con la massima attenzione, ponendo la tua concentrazione sulla chiarezza e sulla pulizia del suono.
Inoltre è importantissimo non avere fretta e cominciare con esecuzioni molto lente per padroneggiare davvero ogni passaggio prima di aumentare poco a poco la velocità d’esecuzione.
Dopodiché, oltre allo studio mirato, ti consiglio di integrare questi esercizi con la pratica di ulteriori brani di repertorio, così avrai modo di apprezzare ulteriormente la loro indubbia utilità e rendere l’apprendimento più fluido ed efficace.
Infine, non dimenticarti della fase di riscaldamento che deve precedere sempre ogni sessione di studio per evitare tutti i possibili infortuni o le tensioni che potrebbero influire negativamente quando suoni.
Presta anche la giusta attenzione alla postura e alla respirazione, in maniera tale da esercitarti in modo rilassato.
Approfondimento sugli esercizi di Czerny
Ora, dopo la nostra panoramica completa sull’Op.821 di Czerny, passiamo all’approfondimento degli ulteriori aspetti tecnici di questa raccolta e di tutte le informazioni utili per portarti a un effettivo miglioramento della tua tecnica pianistica.
Infatti, il vantaggio principale di questi esercizi è dato dalla varietà di aspetti tecnici affrontati dal compositore austriaco che, oltre alle tecniche di cui abbiamo già parlato, racchiuderanno ulteriori argomenti come i segni di interpretazione, ovvero:
- dinamiche
- legature di portamento
- staccati
- portati
- e chi più ne ha più ne metta
Tutte queste tematiche ti permetteranno di spostare la tua concentrazione su aree ben specifiche del pianismo, tutte migliorabili attraverso un buon metodo di studio e utilizzando questo singolo libro di esercizi.
Ciò è dato dal fatto che ogni esercizio è pensato per risultare utile durante l’approccio a diversi brani musicali.
Infatti, se stai studiando un pezzo ricco di passaggi rapidi, scale o arpeggi in successione, terze e seste, potrai trovare, all’interno dell’Op.821, l’esercizio che ti permetterà di perfezionare ogni passaggio difficile affinando quella specifica tecnica esecutiva.
Tuttavia, durante le tue sessioni di studio al pianoforte dovrai sempre prestare attenzione a tutti gli aspetti legati al suono e non solamente alle mere sequenze digitali proposte dall’autore.
Dunque massima attenzione e cura per:
- gli attacchi
- la regolarità del tempo indicato
- e la pulizia di ogni singola nota
Il tutto cercando di esplorare tutte le possibili sfumature e le sonorità.
In questo modo potrai suonare ogni piccolo studio di 8 battute come se fosse un vero e proprio brano musicale.
Un ulteriore aspetto importante per ottenere i massimi benefici da quest’opera di Czerny sarà legato all’approccio mentale con cui deciderai di affrontarla poiché, mantenendo una mentalità calma, paziente e positiva, ponendo la tua attenzione sul processo di miglioramento e non sul solo risultato da raggiungere, avrai la possibilità di arrivare a grandissime soddisfazioni.
In ogni caso, se incontrerai delle difficoltà durante lo studio, non temere, perché suddividendo l’esercizio in segmenti più piccoli, formati anche da una o due battute, o isolando il singolo passaggio, riuscirai a superare ogni ostacolo.
Oltretutto, potrai anche optare per un’esecuzione molto più lenta rispetto al tempo indicato e provare con più attenzione i passaggi che ritieni più problematici.
Per finire, concediti sempre qualche momento di riposo durante lo studio.
La pratica di questi esercizi ti richiederà molta concentrazione e una buona dose di impegno, tuttavia le pause mantengono la loro fondamentale importanza al fine di evitare un eccessivo affaticamento mentale e fisico.
In conclusione, possiamo affermare come in 160 Esercizi di Pianoforte di 8 Battute Op.821 composti da Carl Czerny siano ancora oggi una preziosa risorsa per tutti gli studenti di pianoforte.
Questa importante raccolta è arricchita da una vastissima gamma di esercizi in grado di offrire una soluzione a moltissimi problemi esecutivi di natura tecnica.
Per questo motivo, grazie al loro approccio sistematico nei confronti delle varie difficoltà e allo tuo studio regolare, avrai modo di sfruttarne pienamente il potenziale e migliorarti costantemente come pianista, ma non dimenticare che si tratterà comunque di un lungo processo al quale dedicare il giusto tempo.
Clicca sull’immagine qui sotto per scaricare gli esercizi.
ciao cristian volevo dirti che grazie a te il pianoforte è lo strumento che amo di piu ho solo 13 anni ma tu mi hai insegnato con le tue lezioni molte cose . scs se te lo chiedo , potresti fare un tutorial su qualche canzone della discoteca?
lol