Il pianoforte è indubbiamente uno degli strumenti musicali più versatili e affascinanti al mondo.
La sua capacità di esprimere emozioni profonde e creare melodie coinvolgenti ha affascinato generazioni di musicisti e appassionati.
Mentre molte persone imparano a suonare il pianoforte seguendo diligentemente spartiti musicali, c’è un mondo musicale intrigante che si apre quando si impara a suonare senza spartito. Proprio per questo motivo, in questo articolo, esploreremo come suonare il pianoforte senza partitura davanti e in che modo questo approccio può arricchire notevolmente la tua esperienza musicale.
L’arte della memoria
Il primo passo che dovrai muovere per iniziare a suonare il pianoforte senza spartito sarà quello di sviluppare una memoria musicale solida.
Questo significa imparare brani musicali a memoria, nota per nota. Chiaramente, per riuscirci dovrai necessariamente iniziare con brani semplici, che ami particolarmente e con i quali hai una buona familiarità durante l’ascolto.
A questo punto, un sistema che puoi utilizzare è quello di ripetere il brano più e più volte fino a che non ti senti sicuro su ogni nota e ogni passaggio. Inoltre, mentre suoni il pezzo che hai scelto a più riprese puoi ripetere a voce o a mente i nomi delle note che lo compongono e, se la composizione è particolarmente veloce, procedere a velocità ridotta.
Questo processo ti richiederà molto tempo e altrettanta pazienza, ma è ti renderai conto di come sia essenziale per costruire una base solida e affidabile anche davanti a un pubblico.
In ogni caso, la memoria musicale non riguarda solo la memorizzazione meccanica delle singole note, ma anche la comprensione profonda della struttura del brano. Quest’ultima deve diventare parte di te, una parte del tuo essere, in modo che tu possa eseguirlo sempre con sentimento e massima espressione.
Il ruolo dell’armonia di base: memorizzare accordi e progressioni
Oltre a quanto abbiamo detto finora, un altro metodo per poter suonare il pianoforte senza l’ausilio della partitura è quello di acquisire una conoscenza solida degli elementi armonici che compongono un brano.
Dunque, è importante imparare a conoscere bene agli accordi e le relative progressioni.
Infatti, devi sapere che questi costituiscono l’essenza della musica e, per questo motivo, è fondamentale capire in che modo si combinano per dare forma a una composizione.
Se ci riuscirai ti renderai conto di come l’esperienza al pianoforte diventerà più spontanea e ricca di creatività.
Inoltre, ricorda, anche in questo caso, di iniziare dagli accordi più basilari come, per esempio, quello di Do maggiore, di Re minore, di Fa maggiore o di Sol maggiore.
Dopodiché, prendendoti tutto il tempo che ti serve, inizia ad approcciare gli accordi più complessi e le loro progressioni armoniche.
Infine, quanto suonerai senza spartito, potrai anche approfittare del momento per imbastire un improvvisazione e iniziare a sperimentare nuove sonorità grazie a quello che hai appena imparato, magari interpretando in modo assolutamente personale alcune delle tue canzoni preferite.
Infatti, anche senza conoscere necessariamente le basi teoriche della musica, potrai iniziare a divertirti suonando senza spartito e, perché no, iniziare un corso di improvvisazione e divertirti.
Sviluppa il tuo orecchio musicale
Come sicuramente saprai, l’arte del suonare il pianoforte a memoria richiede anche un orecchio musicale ben allenato.
Infatti, dovrai essere capace di ascoltare in modo attendo tutta la musica che ascolti per poi riprodurla sulla tastiera. Questo significa che dovrai lavorare attentamente sulla tua capacità di riconoscere le note, gli intervalli e i molteplici ritmi che incontrerai.
Chiaramente, non dovrai basarti solo sull’orecchio, specialmente se studi musica classica, ma senz’altro questa capacità potrà tornarti utilissima anche durante l’esercizio giornaliero con lo spartito davanti.
Per migliorare l’orecchio musicale puoi sfruttare alcuni esercizi che si basano sul riconoscimento delle note e del loro ritmo come, ad esempio, i dettati musicali.
Inoltre, anche l’ascolto di molta musica e l’improvvisazione al pianoforte potranno tornarti molto utili.
Dopodiché, man mano che il tuo orecchio si affinerà, sarai in grado di individuare le molteplici sfumature della musica e arrivare a esecuzioni più precise ed espressive dal punto di vista artistico.
Spazia tra gli stili e gioca sull’espressività
Una delle gioie che derivano dal suonare senza partitura è proprio la libertà di sperimentazione.
Potrai spaziare tra moltissimi stili differenti e giocare sull’espressività nel modo che più ti aggrada. Così facendo, potrai mettere tutta la tua anima nella musica dandole un’espressione davvero unica.
Dunque, divertiti a sperimentare con il ritmo, con le dinamiche e le articolazioni, dando così vita a brani personalizzati.
Quando suoni, inoltre, ricorda di non avere paura di esplorare diverse interpretazioni di un brano, rendendo ogni esecuzione diversa proprio grazie alla mancanza di uno spartito da seguire pedissequamente.
Spazia tra gli stili e gioca sull’espressività in modo che la musica diventi una vera estensione della tua creatività.
Concediti la libertà di esplorare il vasto panorama musicale, immergendoti in generi diversi come jazz, classica, blues o contemporanea.
Sperimenta con il ritmo, variando da momenti delicati a esplosioni di energia.
Gioca con le dinamiche e le articolazioni, dando vita a brani unici che portano la tua firma personale.
Inoltre, ricorda che ogni interpretazione è una nuova opportunità per esprimere emozioni e pensieri diversi, trasformando ogni esecuzione in un’esperienza unica e sorprendente.
La pratica costante: il segreto per suonare il pianoforte
Come per ogni abilità in campo musicale, anche suonare il pianoforte richiederà una pratica il più diligente e constante possibile.
Quindi, non sottovalutare mai l’importanza del dedicare un po’ di tempo ogni giorno al tuo strumento, così facendo riuscirai presto a perfezionare le tue abilità sugli 88 tasti.
Tuttavia, anche in questo caso inizia con brevi sessioni di improvvisazione, o di ripetizione di un brano già appreso, ma ricorda di incrementare gradualmente la durata di ogni sessione man mano che guadagnerai più sicurezza.
Infine, ricordati anche che la costanza è il segreto per poter suonare il pianoforte: anche mezz’ora al giorno può fare la differenza!
In conclusione, possiamo affermare che suonare il pianoforte senza spartito sia un viaggio affascinante e incredibilmente gratificante nel mondo della musica.
Tuttavia, è importante sottolineare che questo viaggio richiede dedizione, pazienza e, come abbiamo appena visto, pratica costante.
Vedrai che ogni sforzo sarà ampiamente ricompensato, poiché ti permetterà di esplorare la musica in nuovi ed emozionanti modi, sfruttando tutta la tua fantasia.
Mentre impari a suonare senza spartito, scoprirai una libertà creativa che ti consentirà di esprimere te stesso attraverso il pianoforte in modi che non avresti mai immaginato.
Quindi, prendi il coraggio a due mani, abbandona le note scritte e lascia che la tua musica fluisca liberamente dal cuore alla tastiera.
Sarà un viaggio musicale che cambierà la tua vita e ti aprirà le porte a un mondo di espressione musicale davvero privo di limiti.
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