Come imparare a suonare il pianoforte

L’ho sempre detto, esistono solo due tipologie di persone:
- Chi naviga in acque sconosciute e non sa dove andare;
- Chi ha una mappa e conosce la sua meta;
Inutile dirtelo, vero? Il primo non arriverà da nessuna parta e, se ci arriverà, succederà dopo tanto tempo, tanta fatica e soprattutto per fortuna.
Il secondo ci arriverà, possiamo scommettere quello che vuoi. Arriverà alla sua destinazione (perché lui ne ha una), arriverà seguendo delle procedure (senza fatica), e sbagliando meno volte possibili grazie alla sua mappa (evitando di perdere tempo).
E chi vorrebbe trovarsi nella prima situazione? Credo proprio nessuno! O almeno per quanto riguarda me, ne sono sicuro. Tu? Potrebbe risultare una domanda banale ma, fidati, rispondi perché è importante. Dopo capirai perché.
Tu in quale delle due situazioni vorresti trovarti?
“Ma è logico Chrì, che domande sono?”
Amico mio, ho una brutta notizia da darti… sei pronto? Apri le orecchie.
Il 97% delle persone non si prefigge un obiettivo (non sa dove andare), non ottiene una mappa (fa tanti errori madornali, che spesso costano cari) e continua a fare tanta fatica non si sa per cosa. Ti può sembrare strano ed incredibile, vero?
Allora voglio metterti alla prova. Ti sfido.
È solo un piccolo test (un po’ provocatorio, voglio solo invitarti a rifletterci con me):
- Pensa ad un obiettivo che hai nella tua vita (se non ne hai alcuno, il test può finire qui. Puoi intuire da solo che c’è qualcosa che non va);
- Ora pensa a come dovrai raggiungere questo obiettivo;
- Cosa hai bisogno di conoscere per raggiungere il tuo obiettivo? Quali competenze?
- Quale hai scelto come data di scadenza?
- Ti impegni ogni giorno per far sì che si avveri?
Ecco, augurandomi che tu abbia risposto in maniera positiva a tutte queste domande, devo dirti che il 97% delle persone (forse anche tu) non sa rispondere a queste domande. O meglio, non si è mai posto fino ad ora queste domande.
- Cangiano, Simone (Autore)
Sai benissimo da solo questo cosa vuol dire, vero?
Che stiamo navigando in acque sconosciute!
Amico mio, hai bisogno di sapere alcune cose e spero di aiutarti in maniera incredibile in questo articolo. Sei pronto? Si salpa!
Sei qui per imparare a suonare il pianoforte, dico bene? Munisciti di un foglio di carta che ti servirà. Fidati, ti farai del bene. Anche le note nel tuo smartphone vanno bene. Fallo se vuoi bene a te stesso.
Se vuoi imparare a suonare senza avvilirti, ci sono alcune cose che devi preparare a monte. Una strategia di base. Immagini cosa succederebbe ad un esercito, se questo andasse in guerra senza una strategia? Una strage.
L’esempio è estremo, vero. Qui non ci giochiamo la vita, questo è sicuro. Ma sappi che metti in gioco tante altre cose belle.
- Il tuo morale
- Le tue finanze
- L’umore in casa
- Il tempo (la risorsa più preziosa di tutte. Più dei diamanti.)
E solo noi sappiamo chissà quante altre cose…
Vuoi mettere a paragone una persona che si mette lì a studiare senza una mappa e va totalmente a caso rispetto a chi sa precisamente cosa fare, dove vuole arrivare, come arrivarci, entro quando?
Uno avrà il morale a pezzi ogni volta che non otterrà risultati, l’altro sa come ottenerli e avrà il morale alle stelle. Ovviamente questo morale lo riverserà sulla famiglia, amici, partner, ecc…
Uno avrà le tasche che piangeranno perché spreca soldi in cose futili credendo siano importanti, l’altro investirà solo il necessario ed ogni singolo euro lo avvicinerà di un passo al suo obiettivo.
E insomma, hai capito la differenza…
Ma quindi, come ci comportiamo?
Sono 5 gli step fondamentali che devi seguire.
1. Sapere cosa vuoi
In molti iniziano ad agire ancor prima di sapere cosa vogliono. Ma dove vai se non sai dove vuoi andare? Giri a caso?
Amico mio, decidi cosa vuoi dal pianoforte, e fallo adesso. Scrivi sul tuo foglio quello che cerchi da questo strumento. Difficile? Nahh. Ti basta fantasticare.
Immagina, immagina, immagina.
Quale pensiero di te al piano ti fa emozionare? Dov’è che vorresti arrivare e che solo il pensiero di essere lì ti fa emozionare? Immagina e scrivilo.
Non preoccuparti se ora ti sembra impossibile, deve esserlo. Se fosse realizzabile già ora vorrebbe dire che il tuo desiderio è davvero minuscolo e si sa: I piccoli obiettivi non hanno energia.
2. Decidere la scadenza entro la quale dovrà essere realtà
Se non ti poni una scadenza, non sentirai mai il bisogno di muovere il c**o per arrivare a realizzare il tuo obiettivo (e scusami il termine, ma voglio aiutarti sul serio).
Entro 3 anni? 2 anni? 1 anno? Segna il giorno/mese/anno in cui questo tuo obiettivo sarà realtà.
3. Fallo con qualcuno che lo ha già reso realtà
Se vuoi imparare a far soldi, vai da un ricco. Se vuoi imparare a dipingere, vai da un pittore. Se vuoi imparare a suonare il pianoforte, vai da un Maestro di Pianoforte. Semplice.
Fidati, so che è un investimento economico ma… lui sarà la tua mappa. Meglio investire in una mappa oppure navigare in acque sconosciute? Se hai letto bene la prima parte, sai cosa fare.
Lui risolverà molti problemi per te. Soprattutto quelli che saranno capitati anche a lui. Mentre da solo non li risolveresti, oppure lo faresti dopo anni. Lui può darti una singola risposta in 30 secondi e risolvere tutto. In 30 secondi, non anni.
4. Mettiti a tavolino e pianifica le tappe
Hai presente il tuo obiettivo? Bene, presentalo al tuo maestro che (se è competente) ti stilerà un percorso, varie tappe, affinché tu possa gradualmente realizzare il tuo obiettivo.
Suonare un brano famoso è demotivante come obiettivo se parti da zero. Stilare invece dei sotto obiettivi ti motiverà a dare il meglio di te.
Molto meglio:
- Imparare a leggere le note musicali al pianoforte
- Fare 5 brani facilissimi per iniziare
- Suonare brano famoso
Ora sì che decisamente meglio, che ne dici?
5. Sii costante nell’apprendimento
Se vai in palestra una volta e ti alleni un’intera giornata senza fermarti per 24 ore, è inutile. Se invece vai 3 volte a settimana anche per 30 minuti, nel giro di 3 mesi (18 ore totali), avrai dei risultati eccellenti.
Non pensare a questo tuo obiettivo come uno sprint, pensalo come una maratona. Abbi pazienza ed il risultato che avrai non riesci neanche ad immaginarlo. Sii costante.
Meglio poco tutti i giorni che tanto ma una singola volta a settimana.
Con il tuo maestro sarai in grado di arrivare dove desideri. Oggi, post pandemia, siamo addirittura tutti super attrezzati per fare anche lezioni da casa. E pensare che prima ero l’unico a farlo e tutti mi deridevano, ora invece lo fanno tutti.
Tornando a noi, oggi se vuoi investire di meno economicamente e non fare troppa fatica impegnandoti personalmente con un maestro, puoi anche pensare di acquistare un percorso online oppure un libro che ti insegni a suonare il piano, passo passo.
- Cangiano, Simone (Autore)
Ora mi metto a lavoro con i nuovi articoli, stanno per arrivare delle bombe incredibili. Un caro abbraccio da parte mia. A presto!
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